Il libro di Maurizio Mercuri in conversazione con Guido Molinari pubblicato grazie al crowdfunding dell'associazione "Art Comes To Town"
"Il 20% delle cause provoca l'80% degli effetti”, edito da Maretti, è una lunga conversazione tra Maurizio Mercuri, artista concettuale che abita nella campagna dell’appennino umbro-marchigiano, ed il critico bolognese Guido Molinari.
I due portano avanti un dialogo serrato, ora ironico, ora enigmatico, ora profondamente meditativo, sulle tematiche ricorrenti nella poetica dell’autore.
Il titolo di copertina è un “ready-made verbale”, un enunciato che si riferisce al principio di Pareto, conosciuto in economia come Principio della scarsità dei fattori, per cui la maggior parte degli effetti è dovuta a un numero ristretto di cause: presentato in due diversi idiomi con una traduzione “ribaltata” (il 20% provoca l’80% – l’80% deriva dal 20%), lascia intuire come il gioco semantico divertente sia una costante lungo tutta l’intervista.
Presentato in forma ridotta come fanzine, pubblicata dall’editore milanese Le Dictateur, già nel 2012 nello spazio Family Business di Maurizio Cattelan a New York, l’opera, arricchita e perfezionata, ha ora raggiunto la sua forma definitiva, divenendo un volume d’autore, nel momento in cui si rende necessaria una riflessione ricognitiva sulla produzione di Maurizio Mercuri.
Il testo bilingue, in italiano e in inglese, è completato da un apparato iconografico che riporta molte delle opere principali dell’artista: fotografie, rielaborazioni digitali, dipinti, sculture, ready-made, frames da video e documentazioni di performance.
Molte di esse, concesse da gallerie e collezioni, vantano crediti prestigiosi (Triennale di Milano, Milano, Zero... , Museo Carlo Zauli Faenza, Salvatore + Caroline Ala Gallery Milano, Massimo De Carlo Milano/Londra/Hong Kong, Collezione Al-bunduqiyya Venezia, Galleria Neon Bologna, Viafarini Milano ecc...).
Il libro è stato realizzato grazie all’interesse dell’Editore Maretti nel mantenere l’attenzione sul lavoro di Mercuri e nel favorirne la divulgazione, e grazie ad una campagna di crowdfunding promossa sulla piattaforma BeArt dall’associazione Art Comes to Town, che ha scelto questa iniziativa per affermare indipendenza e convinzione nella necessità di diffondere una cultura libera e consapevole.
*Art comes to Town ringrazia tutti i sostenitori che hanno lo hanno reso possibile.
"Il 20% delle cause provoca l'80% degli effetti”, edito da Maretti, è una lunga conversazione tra Maurizio Mercuri, artista concettuale che abita nella campagna dell’appennino umbro-marchigiano, ed il critico bolognese Guido Molinari.
I due portano avanti un dialogo serrato, ora ironico, ora enigmatico, ora profondamente meditativo, sulle tematiche ricorrenti nella poetica dell’autore.
Il titolo di copertina è un “ready-made verbale”, un enunciato che si riferisce al principio di Pareto, conosciuto in economia come Principio della scarsità dei fattori, per cui la maggior parte degli effetti è dovuta a un numero ristretto di cause: presentato in due diversi idiomi con una traduzione “ribaltata” (il 20% provoca l’80% – l’80% deriva dal 20%), lascia intuire come il gioco semantico divertente sia una costante lungo tutta l’intervista.
Presentato in forma ridotta come fanzine, pubblicata dall’editore milanese Le Dictateur, già nel 2012 nello spazio Family Business di Maurizio Cattelan a New York, l’opera, arricchita e perfezionata, ha ora raggiunto la sua forma definitiva, divenendo un volume d’autore, nel momento in cui si rende necessaria una riflessione ricognitiva sulla produzione di Maurizio Mercuri.
Il testo bilingue, in italiano e in inglese, è completato da un apparato iconografico che riporta molte delle opere principali dell’artista: fotografie, rielaborazioni digitali, dipinti, sculture, ready-made, frames da video e documentazioni di performance.
Molte di esse, concesse da gallerie e collezioni, vantano crediti prestigiosi (Triennale di Milano, Milano, Zero... , Museo Carlo Zauli Faenza, Salvatore + Caroline Ala Gallery Milano, Massimo De Carlo Milano/Londra/Hong Kong, Collezione Al-bunduqiyya Venezia, Galleria Neon Bologna, Viafarini Milano ecc...).
Il libro è stato realizzato grazie all’interesse dell’Editore Maretti nel mantenere l’attenzione sul lavoro di Mercuri e nel favorirne la divulgazione, e grazie ad una campagna di crowdfunding promossa sulla piattaforma BeArt dall’associazione Art Comes to Town, che ha scelto questa iniziativa per affermare indipendenza e convinzione nella necessità di diffondere una cultura libera e consapevole.
*Art comes to Town ringrazia tutti i sostenitori che hanno lo hanno reso possibile.
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