Libri per Natale

Ecco alcuni consigli di acquisti per chi ama regalare libri.


Helen Simonson, L'estate prima della guerra, Milano, Neri Pozza, 2016.
Siamo a Rye nella Contea dell’East Sussex, in Inghilterra, meta turistica amata da Henry James. L’arciduca Francesco Ferdinando è stato assassinato a Sarajevo, ma la vita in paese scorre tranquilla, fino all'arrivo della guerra, dopo l'attacco della Germania al Belgio  4 agosto del 1914. Con una scrittura meticolosa e ricca di fascino Helen Simonson tratteggia un vivido, acuto ritratto della società inglese di inizio Novecento, evocando un’intera epoca attraverso la descrizione delicata e struggente dell’estate che ha preceduto il primo grande conflitto mondiale.


ritrovrsiGajto Gazdanov, Ritrovarsi a Parigi, Roma, Fazi, 2016.
Una storia affascinante tra le vie di Parigi, dove Pierre e Marie si incontrano per caso e si salvano a vicenda. "Tra i nuovi classici della letteratura", secondo il settimanale "Panorama".



foDario Fo, Quasi per caso una donna-Cristina di Svezia, Parma, Guanda, 2016.
Dario Fo, nell'ultimo libro uscito postumo dell'autore, attore e regista morto quest'anno, si dedica a Cristina di Svezia, donna emancipata, che ha molto da raccontare al mondo di oggi. Fo le dà voce esaminando i testi storici, osservando i dipinti che la ritraggono, riprendendo le cronache dell’epoca, e soprattutto immaginandola, per farla rivivere in tutta la sua straordinaria unicità: indipendente e insofferente a ogni vincolo, in piena sintonia con la sua stessa, vulcanica vita.



luis170Luis Sepúlveda,  La fine della storia, Parma, Guanda, 2016. Juan Belmonte, vecchio compagno di Salvador Allende, vive tranquillo in una casa sul mare nell’estremo sud del Cile, insieme alla sua donna Verónica, che non si è mai completamente ripresa dopo le torture subite all’epoca della dittatura. Ma il passato improvvisamente ritorna e sembra non voler accettare che il combattente ha deposto le armi. Un romanzo in cui la non-fiction porta l'autore a riscoprire gli scheletri del Novecento cileno delle dittature, mai superato.



Camilo Sánchez, La vedova Van Gogh, Milano, Marcos y Marcos, 2016.
camilosanchezJohanna, vedova di Theo Van Gogh, fratello di Vincent è la protagonista di questa storia a cavallo tra ricerca storica e fantasia. La vera artefice del successo di Vincent Van Gogh. “Che cosa sono i colori di un quadro se non la voce intima delle cose?” si chiede Van Gogh, e Sánchez risponde: “Johanna si incammina verso casa e usa, per farsi scudo contro il vento freddo, i rami di mandorlo in fiore e un paio di scarpe, le scarpe più povere e tristi del mondo”.

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