Giovani siriani in un docufilm di Ruben Lagattola




Young Syrian Lenses è un film documentario di Ruben Lagattolla e Filippo Biagianti che racconta la vita e il lavoro quotidiano di un gruppo di giovani reporter di Aleppo, città martoriata dal conflitto siriano.



In una proiezione pubblica  e gratuita abbiamo ascoltato il regista Ruben Lagattolla, autore del film e la giornalista e scrittrice italo-siriana Asmae Siria Dachan, con le sue testimonianze dirette, della guerra e di un recente viaggio nel campo profughi nel confine turco-siriano.

Patrocinato da Amnesty International - Italia, il film documentario "Young Syrian Lenses - Media Attivisti ad Aleppo" è stato presentato in numerosi festival cinematografici tra i quali spicca il decimo Refugee Film Festival organizzato a Tokyo dall'agenzia dell'Onu per i rifugiati (UNHCR). Young Syrian Lenses racconta la vita sotto le bombe dei giovani reporter di Halab News Network che informano il mondo su quanto accade ad Aleppo, città martoriata dal regime siriano ormai da anni.
Si basa sulle immagini esclusive raccolte da Ruben Lagattolla direttamente in Siria dal 30 aprile al 9 maggio 2014.
Oltre alle preziose testimonianze raccolte con interviste e opinioni dei reporter di Aleppo, il racconto permette di vivere direttamente la realtà agghiacciante e ansiogena di una guerra, con riprese effettuate in prima persona dei bombardamenti.
Un articolo relativo al documentario è uscito su "Il sole 24 ore" del 10 ottobre scorso.


RUBEN LAGATTOLLA
inizia la sua carriera professionale nel 2007 come cameraman e tecnico video per Sky tv, subito dopo la laurea in lingue e letterature straniere.
Successivamente inizia a collaborare con varie produzioni di documentari indipendenti e di inchiesta internazionale, che gli offrono la possibilità di viaggiare e di fare esperienza in zone post-belliche tra cui i Balcani e il Medio Oriente.
Dal 2013 lavora come film-maker per l’agenzia EPOS in Iraq, filmando per diversi progetti di sociologia visuale sui rifugiati siriani, sui cristiani in Iraq in fuga dall’ISIS ed altre minoranze etniche della regione.
Nel 2014 ha realizzato il suo primo documentario come autore in Siria, viaggiando con il fotografo Enea Discepoli fino ad Aleppo per mostrare le atrocità della guerra, realizzando il documentario Young Syrian Lenses patrocinato da Amnesty International Italia, dalla croce rossa internazionale e dall’UNHCR
Dal 2015 sta girando un nuovo documentario sull’anoressia dal titolo EAT ME

ASMAE DACHAN
è nata ad Ancona, ma è originaria di Aleppo. Specializzata in Diritto Islamico, si è laureata in Scienze della Comunicazione all’Università “Carlo Bò” di Urbino. Caporedattrice del mensile marchigiano Mondo Lavoro e freelance sulla Siria, è membro fondatore di Onsur – Campagna Mondiale di Sostegno al Popolo Siriano. Vincitrice del premio Universum Donna (2013), è stata nominata a vita dall’ Università della Pace della Svizzera italiana Ambasciatrice di pace.

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